Sulla (ir)retroattività della presunzione di reddito recata dall’art. 12, 2° comma, d.l. 1° luglio 2009, n. 78 - Studio Bogoni - Consulenza fiscale e societaria
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Sulla (ir)retroattività della presunzione di reddito recata dall’art. 12, 2° comma, d.l. 1° luglio 2009, n. 78

di Emanuele Artuso

Pubblicato in Diritto e Pratica Tributaria, fascicolo n. 1/2018, Parte II, pagg. 210 e ss.

 

Il contributo si sofferma sul principio giuridico fissato da Comm. Trib. Reg. Milano, sez. II, 23 febbraio 2017, n. 693, secondo cui l’art. 12, 2° comma, d.l. 1° luglio 2009, n. 78, ha carattere sostanziale, risultando per l’effetto inapplicabile retroattivamente, cioè a fattispecie anteriori alla propria entrata in vigore.

Vale ricordare che in base all’art. 12, cit., inter alia, le attività di natura finanziaria detenute negli Stati a regime fiscale privilegiato si presumono costituite, ai soli fini fiscali e salvo prova contraria, mediante redditi sottratti a tassazione in Italia.